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IL LIBRO DEI FATTI
Edizione
italiana del bestseller americano
The World Almanac and Book of Facts
Il libro dei fatti nacque da
una felice intuizione del dott. Giuseppe Marra, Direttore dell’AdnKronos,
la prima agenzia di stampa privata in Italia, il quale in visita alla Casa
Bianca vide The World Almanac and Book of Facts sulla
scrivania del Presidente degli Stati Uniti. Lo prese in mano, lo studiò e
pensò che in Italia una tale pubblicazione mancava.
Mancava, da noi, un volume
che sapesse associare un’informazione breve, concisa e percepibile da
tutti con una vastissima quantità di soggetti trattati: negli Stati Uniti
il World Almanac rappresenta infatti la struttura più larga e
comunicativa di tutto il sapere e la massa di dati che esso contiene è
stata fin dalla sua nascita (avvenuta nel 1868) ed è tuttora, un
importante veicolo di comunicazione nazionale e internazionale e una delle
basi più stabili della presenza dell’informazione ad ogni livello
culturale.
Nel
1990, dunque, l’AdnKronos chiamò Mario Corte a progettare l’edizione
italiana del World Almanac: un volume che non fosse affatto una semplice
traduzione, ma una vera e propria ‘nuova versione’ dell’opera
originale, in grado di reinterpretare in prospettiva italiana ed europea
un intero mondo di notizie, informazioni, dati, statistiche e curiosità.
Nell’impostare il lavoro, Mario Corte ha dovuto quindi riadattare e
integrare il materiale americano, adeguandolo alle esigenze di un contesto
culturale assai diverso.
Da
quella prima edizione del 1991, Il libro dei fatti è uscito ogni anno:
dopo un triennio di ‘assestamento’ (comunque con ottime vendite), sono
arrivati gli anni del grande successo: anni in cui Il libro dei fatti è
diventato un bestseller presente ai primi posti delle classifiche dei
libri e venduto in centinaia di migliaia di copie. Dopo un’interruzione
tra il 2000 e il 2003, Mario Corte è tornato a curare il progetto
editoriale, la documentazione e la redazione del Libro dei fatti, che
negli ultimi anni ha conosciuto un grande rilancio editoriale. In
particolare, dal 2007, la coedizione tra AdnKronos e Autogrill offre un
prodotto editoriale di larghissimo consumo commercializzato, oltre che in
libreria, in un luogo di ‘passaggio’ come gli autogrill, favorendo così
la diffusione della lettura e dell’informazione anche presso un pubblico
che potrebbe non frequentare abitualmente le librerie.
Il
libro dei fatti si compone di 33 sezioni che vanno dalla Cronologia dei
fatti dell’anno appena trascorso alla Storia italiana (dal 1848 a oggi),
passando per una serie di sezioni dedicate alle Istituzioni (Presidenza
della Repubblica, Parlamento, Governo, Elezioni e referendum, Europa) e
per altre che toccano gli ambiti più diversi (Salute, Istruzione, Lavoro,
Economia, Trasporti, Viaggi, Computer, Scienza, Cultura, Informazione,
Spettacolo, Sport). Non manca una ‘macrosezione’ con schede
dettagliate su ciascuna delle 196 Nazioni del mondo e altre due sezioni di
schede dedicate a ciascuna Provincia e Regione italiana.
È
da tempo uno strumento fondamentale per gli operatori dell’informazione
(frequentando le redazioni dei giornali difficilmente non lo si troverà
un po’ ovunque), ma allo stesso tempo è apprezzato da insegnanti,
studenti, professionisti, politici, scrittori, studiosi e ricercatori di
varie discipline, uomini e donne d’affari o, più semplicemente, persone
desiderose di conoscere, approfondire, ‘rinfrescare’ argomenti che
vanno dalla politica all’economia, dalla geografia alla storia,
dall’astronomia all’ambiente, dal linguaggio alla religione.
Nell’impostare
l’opera, e poi nel coordinare anno dopo anno una squadra di redattori,
documentaristi e giornalisti, Mario Corte ha sempre tenuto fede ai
principi ispiratori che hanno fatto del World Almanac il Reference
Besteller #1:
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il fatto di presentare ogni informazione in modo obiettivo, mai artefatto, privo di qualsivoglia giudizio sull’argomento trattato, che viene descritto – sia in cifre che in parole – nella sua realtà “così com’è”, senza commenti o suggerimenti ‘ideologici’;
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il fatto di riflettere quasi tutti gli aspetti della società senza mai cristallizzarli definitivamente, ma cogliendoli sempre – grazie alla cadenza annuale – nel loro movimento e nel loro sviluppo. Ogni nuova edizione del Libro dei fatti, lungi dall’annullare le precedenti, le amplia e le completa: raccolte insieme, numero dopo numero, le varie edizioni permettono una ricostruzione e un’analisi approfondita di fatti di cronaca, avvenimenti storici, scoperte scientifiche, eventi celesti, nuovi apporti linguistici, manifestazioni sportive di grande portata, tutti visti nel loro progressivo manifestarsi, evolversi ed esaurirsi.
Completano il volume 5 inserti fotografici che raccontano attraverso le immagini l’anno trascorso e 3 indici analitici (Indice dei luoghi, Indice dei nomi, Indice dei soggetti): tre ‘motori di ricerca’ per navigare in ogni angolo del volume e sfruttare capillarmente l'enorme massa di informazioni.
